Se potrò impedire a un Cuore di spezzarsi
Non avrò vissuto invano
Se potrò alleviare il Dolore di una Vita
Non avrò vissuto invano
Se potrò alleviare il Dolore di una Vita
O lenire una Pena
O aiutare un Pettirosso caduto
A rientrare nel suo nido
Non avrò vissuto invano.
(Emily Dickinson)
I versi della Dickinson, considerata oggi tra i più grandi lirici moderni, si sono imposti alla critica per gradi successivi. All'approfondimento dei grandi temi - l'amore, la morte, la natura disgregatrice e magica, l'incontro con il Dio assente -, e delle polarità del discorso lirico, hanno fatto seguito l'analisi e lo studio di anomalie grafiche, sintattiche, lessicali e ritmiche presenti nel suo linguaggio poetico, coerente in questa volontaria trasgressività, con la sua visione di eretica, lucida testimone di una società dibattuta tra declinante puritanesimo e insorgente capitalismo.
Non avrò vissuto invano.
(Emily Dickinson)
I versi della Dickinson, considerata oggi tra i più grandi lirici moderni, si sono imposti alla critica per gradi successivi. All'approfondimento dei grandi temi - l'amore, la morte, la natura disgregatrice e magica, l'incontro con il Dio assente -, e delle polarità del discorso lirico, hanno fatto seguito l'analisi e lo studio di anomalie grafiche, sintattiche, lessicali e ritmiche presenti nel suo linguaggio poetico, coerente in questa volontaria trasgressività, con la sua visione di eretica, lucida testimone di una società dibattuta tra declinante puritanesimo e insorgente capitalismo.
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