martedì 23 luglio 2013


Sogno

Da quando un sogno è volato nella mia vita
viaggiando su ali d'argento
una gran confusione è entrata
in questa mia esistenza in bianco e nero.
Non volevo colori
non volevo complicazioni
non volevo batticuori
non volevo l'ansia di aspettare
parole pronunciate solo per me.
Stavo bene così …
Poi il sogno è arrivato
prepotente irruente!
Un mondo dimenticato
volutamente dimenticato
ha squarciato l'argenteo velo trasparente
che avvolgeva il mio cuore
e lì, strappato via con forza,
ha svelato quello che sopiva da sempre
che mai era uscito fuori,
che mai gabbiano candido
volando sopra l'azzurro
aveva accarezzato!
Ora non sto più bene senza di te sogno ...
ora le mie ali d'argento
si librano sulle onde
a cercarti
gabbiano candido,
tu mi hai regalato il sogno ...
ma se non volerai sopra l'azzurro insieme a me
non so quanto ancora sopporterò
queste nere onde tumultuose in cui,
fragile e solitaria creatura, devo nuotare.


lunedì 22 luglio 2013

Le sofferenze..dicono...migliorano l'uomo.
Visti i risultati, proverei con la felicita'.

sabato 20 luglio 2013

Mi piace ascoltare.
No, non le parole.
Mi piace ascoltare gli sguardi, i gesti.
Mi piace ascoltare l'anima delle persone.

Domani sarà un giorno speciale, o magari dopodomani, o fra qualche giorno, ma ci sarà un giorno speciale.
"Se niente ci salva dalla morte, che almeno l’amore ci salvi dalla vita."

Pablo Neruda

mercoledì 17 luglio 2013

TAGORE
Sognai che lei sedeva vicino al mio capo,
arruffando teneramente i capelli
con le dita, suonando la melodia
del suo tocco.

Guardai il suo volto,
e lottai con le lacrime,
finché l'agonia di parole non dette
lacerò il mio sonno come una bolla.

Mi sedetti sul letto e guardai lo splendore
della Via Lattea sopra la finestra,
come un mondo di silenzio in fiamme,
e mi chiesi se in questo momento
lei sognasse un sogno simile al mio.
Cari amici, con questa rilassante musica, vi auguro momenti dolcissimi da condividere con le persone che amate...
Conosco delle barche che arrugginiscono in porto per non aver mai rischiato una vela fuori.
Conosco delle barche che si dimenticano di partire hanno paura del mare a furia di invecchiare e le onde non le hanno mai portate altrove il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.

Conosco delle barche che non hanno mai smesso di uscire una volta ancora ogni giorno della loro vita e che non hanno paura a volte di lanciarsi fianco a fianco in avanti a rischio di affondare.
Conosco delle barche che tornano in porto lacerate dappertutto, ma più coraggiose e più forti.
Conosco delle barche straboccanti di sole perché hanno condiviso anni meravigliosi.
Conosco delle barche che tornano sempre quando hanno navigato fino al loro ultimo giorno, e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti perché hanno un cuore a misura di oceano.

Jacques Brel

martedì 16 luglio 2013

Quando perdi, non perdere la lezione.
                     ( Dalai lama )
                        

lunedì 15 luglio 2013


Sapete, è geniale questa cosa che i giorni finiscono. E’ un sistema geniale. I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato, ma c’è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo. I tramonti.
Alessandro Baricco, Oceano Mare

È una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttare via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio.
IL RITORNO

Io torno
con le mie ali.
Lasciatemi tornare indietro!
Voglio morire essendo
alba.
Voglio morire essendo
ieri!

Io torno
con le mie ali.
Lasciatemi tornare indietro!
Voglio morire essendo
sorgente.
Voglio morire fuori
dal mare.

F. Garcia Lorca