lunedì 30 dicembre 2013

Auguro a tutti con il 2014 di lasciarsi alle spalle quello che più ci ha fatto soffrire e di rinascere in noi stessi come mai e’ successo prima. Ancora a tutti, buon anno nuovo!!!

Giuni Russo "La Sua Figura" Live (+playlist)

domenica 29 dicembre 2013

Non si guarisce mai da ciò che ci manca, ci si adatta, ci si racconta altre verità...
"Tutti perdiamo continuamente tante cose importanti. Occasioni preziose, possibilità, emozioni irripetibili. Vivere significa anche questo. Ma ognuno di noi nella propria testa - sì, io immagino che sia nella testa - ha una piccola stanza dove può conservare tutte queste cose in forma di ricordi. Un po’ come le sale della biblioteca, con tanti scaffali. E per poterci orientare con sicurezza nel nostro spirito, dobbiamo tenere in ordine l’archivio di quella stanza: continuare a redigere schede, fare pulizie, rinfrescare l’aria, cambiare l’acqua ai fiori. In altre parole, tu vivrai per sempre nella tua biblioteca personale..."
Haruki Murakami

sabato 28 dicembre 2013


Non so dove trovarti
Non so come cercarti
Ma sento una voce che
Nel vento parla di te
Quest' anima senza cuore
Aspetta te
Adagio
Le notti senza pelle
I sogni senza stelle
Immagini del tuo viso
Che passano all' improvviso
Mi fanno sperare ancora
Che ti troverò
Adagio
Chiudo gli occhi e vedo te
Trovo il cammino che
Mi porta via
Dall' agonia
Sento battere in me
Questa musica che
Ho inventato per te
Se sai come trovarmi
Se sai dove cercarmi
Abbracciami con la mente
Il sole mi sembra spento
Accendi il tuo nome in cielo
Dimmi che ci sei
Quello che vorrei
Vivere in te
Il sole mi sembra spento
Abbracciami con la mente
Smarrita senza di te
Dimmi chi sei e ci crederò
Musica sei
Adagio

“I rapporti falliscono non perchè abbiamo smesso di amare, ma perchè abbiamo smesso di immaginare” (J.Hillman)



 ”Se il carattere di una persona è una complessità di immagini, allora per conoscerti devo immaginarti, assorbire le tue immagini. Per mantenermi in contatto con te, devo mantenere un interesse immaginativo non per il processo del nostro rapporto o per i miei sentimenti nei tuoi confronti, ma per le immagini che ho di te.
Il contatto attraverso l’immaginazione produce un’intimità straordinaria.
Quando l’immaginazione si concentra intensamente sul carattere dell’altro…l’amore segue presto.
Può ben darsi che i rapporti umani traggano beneficio della ripetuta esortazione ad amarsi l’un l’altro, ma perchè un rapporto continui a vivere, l’amore da solo non basta. Senza l’immaginazione, l’amore ammuffisce in sentimentalismo, dovere, noia.
I rapporti falliscono non perchè abbiamo smesso di amare, ma perchè, prima ancora, abbiamo smesso di immaginare”.
(James Hillman, La forza del carattere, p.255)
«Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.»
(Pedro Salinas)

venerdì 27 dicembre 2013

<NON PERMETTERE CHE LE TUE FERITE TI TRASFORMINO IN QUALCUNO CHE NON SEI>

giovedì 26 dicembre 2013

Citazione dal Film Il curioso caso di Benjamin Button

Citazione dal Film Il curioso caso di Benjamin  Button
Per quel che vale... non è mai troppo tardi, o nel mio caso, troppo presto per essere quello che vuoi essere. Non c'è limite di tempo, comincia quando vuoi... puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo, possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio. Spero che tu viva tutto al meglio, spero che tu possa vedere cose sorprendenti, spero che tu possa avere emozioni sempre nuove, spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi, spero che tu possa essere orgogliosa delle tua vita e se ti accorgi di non esserlo, spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero

Pippo Pollina - Questo amore

mercoledì 25 dicembre 2013

La vita è come un teatro... e molti sono degli ottimi attori.
Se un arcobaleno si fa attendere, affina la pazienza, difenditi dalla pioggia e aspetta. Apparira'...prima o poi apparira'.
Il tempo non guarisce nulla, uccide certi sentimenti.

sabato 14 dicembre 2013

"Io penso che le persone non si dimenticano. Non puoi dimenticare chi un giorno ti faceva sorridere, chi ti faceva battere il cuore, chi ti faceva piangere per ore intere.
Le persone non si dimenticano. Cambia il modo in cui noi le vediamo, cambia il posto che occupano nel cuore, il posto che occupano nella nostra vita.
Ci sono persone che hanno tirato fuori il meglio di me, eppure adesso tra noi, c’è solamente un semplice “ciao”.
Ci sono persone che hanno preso il mio cuore e lo hanno ridotto in mille pezzi, senza nemmeno pensarci due volte.
Ci sono persone che sono entrate nella mia vita in punta di piedi…e ne sono uscite esattamente nello stesso modo.
Ci sono persone che hanno creato un gran casino, che hanno sconvolto i miei piani, che hanno confuso le mie idee.
Ci sono persone che nonostante tutto, sono ancora parte della mia vita.
Ci sono persone che sono arrivate e non sono più andate via.
Ci sono persone che, anche se io non le ho mai sentite, ci sono sempre state. E poi…
ci sono persone che non fanno ancora parte della mia vita, ma che tra qualche anno forse, saranno le persone più importanti per me.
Ci sono persone che: nonostante mi abbiano fatto versare lacrime, mi abbiano stravolto la vita…mi hanno insegnato a vivere. Mi hanno insegnato a diventare quello che sono.
E, anche se oggi tra noi resta solamente un sorriso o un semplice ciao, faranno per sempre parte della mia vita.
Io non dimentico NESSUNO. Non dimentico chi ha toccato con mano, almeno per una volta la mia vita.
Perchè se lo hanno fatto, significa che il destino ha voluto che mi scontrassi anche con loro prima di andare avanti."

(Luciano Ligabue)
"Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi..."
Cesare Pavese
Vorrei augurare un buon Natale a tutte le persone che sono sole e che non sentono più nel cuore la fiammella dello spirito natalizio, a loro un grande abbraccio e tanti auguri!!!
Per Natale, ai bambini regalate le fiabe.......

venerdì 13 dicembre 2013

domenica 8 dicembre 2013

Non li trovi nascosti nel buio
.I peggiori mostri ti guardano in faccia, e ti sorridono.

venerdì 6 dicembre 2013


“Aveva, come altre persone, l’abitudine di sorridere esageratamente quando voleva trattenere il pianto. ”
Carlos Ruiz Zafòn - L’ombra del vento

mercoledì 4 dicembre 2013

Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. (Albert Einstein)
Ho tentato di afferrare una nuvola, ma sono stata inondata di pioggia.
Innamorarsi non è soltanto essere attratti da una persona, vederla bella e desiderabile. È un mutamento interiore di tutto l'essere.

Francesco Alberoni

martedì 3 dicembre 2013

"Le rughe dovrebbero semplicemente indicare il posto dove erano i sorrisi..."
Mark Twain

lunedì 2 dicembre 2013

"Dai genitori impari l'amore, le risate e come mettere un piede dietro l'altro. Ma quando apri un libro scopri di avere le ali..."

"Ho imparato che le opportunità non vanno mai perse, quelle che lasci andare tu, le prende qualcun altro..."
Hermann Hesse

A volte è proprio la realtà a stupirci.....
Rimani in interminabili attese che le tue aspettative si realizzino quando invece sono le cose che non ti aspetti a cambiarti la vita....
Mentre alcune persone deludono...fortunatamente altre sorprendono...

venerdì 29 novembre 2013

Euridice - Roberto Vecchioni
Morirò di paura
e venire là in fondo,
maledetto padrone
del tempo che fugge,
del buio e del freddo:
ma lei aveva vent'anni
e faceva l'amore,
e nei campi di maggio,
da quando è partita,
non cresce più un fiore ...
E canterò,
stasera canterò,
tutte le mie canzoni canterò,
con il cuore in gola canterò:
e canterò la storia delle sue mani
che erano passeri di mare,
e gli occhi come incanti d'onde
scivolanti ai bordi delle sere;
e canterò le madri che
accompagnano i figli
verso i loro sogni,
per non vederli più, la sera,
sulle vele nere dei ritorni;
e canterò finché avrò fiato,
finché avrò voce di dolcezza e rabbia
gli uomini, segni dimenticati,
gli uomini, lacrime nella pioggia,
aggrappati alla vita che se ne va
con tutto il furore dell'ultimo bacio
nell'ultimo giorno dell'ultimo amore;
e canterò finché tu piangerai,
e canterò finché tu perderai,
e canterò finché tu scoppierai
e me la ridarai indietro.

Ma non avrò più la forza
di portarla là fuori,
perché lei adesso è morta
e là fuori ci sono la luce e i colori:
dopo aver vinto il cielo
e battuto l'inferno,
basterà che mi volti
e la lascio nella notte,
la lascio all'inverno...

e mi volterò
le carezze di ieri
mi volterò
non saranno mai più quelle
mi volterò
e nel mondo, su, là fuori
mi volterò
s'intravedono le stelle

mi volterò perché l'ho visto il gelo
che le ha preso la vita,
e io, io adesso, nessun altro,
dico che è finita;
e ragazze sognanti m'aspettano
a danzarmi il cuore,
perché tutto quello che si piange
non é amore.
e mi volterò perché tu sfiorirai,
mi volterò perché tu sparirai,
mi volterò perché già non ci sei
e ti addormenterai per sempre.

giovedì 28 novembre 2013


Accade
che le affinità d’anima non giungano
ai gesti e alle parole ma rimangano
effuse come un magnetismo. È raro
ma accade.


― Eugenio Montale, trattp da Satura, 1962-1970

martedì 26 novembre 2013

Se non condividi la tua felicità con gli altri sei come un tramonto che nessuno guarda.
Silvio Squillante

Ogni persona che conosci nella vita è una foglia che arricchisce il tuo albero : alcune cadono col vento , altre non si staccheranno mai.
Le persone belle hanno la luce dentro che traspare attraverso gli occhi.
Anonimo

Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Alda Merini

lunedì 25 novembre 2013


Non temo il tempo che passa, temo l'oblio dei giorni uguali l'uno all'altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/stati-d-animo/fras320?f=t:37>

"Quelle come me regalano sogni,
anche a costo di rimanerne prive…
Quelle come me donano l’Anima,
perché un’anima da sola è come
una goccia d’acqua nel deserto…
Quelle come me tendono la mano
ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio
di cadere a loro volta…
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro…
Quelle come me cercano un senso all’esistere e,
quando lo trovano, tentano d’insegnarlo
a chi sta solo sopravvivendo…
Quelle come me quando amano, amano per sempre…
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono
inermi nelle mani della vita…
Quelle come me inseguono un sogno…
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero…
Quelle come me girano il mondo
alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima…
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo…
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime…
Quelle come me sono quelle cui tu riesci
sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare,
senza chiederti nulla…
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che,
in cambio, non riceveranno altro che briciole…
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza…
Quelle come me passano innosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero…
Quelle come me sono quelle che,
nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…"

Pensieri di Alda Merini.

domenica 24 novembre 2013

"La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente..."
Albert Einstein

sabato 23 novembre 2013

“Chi non sa mentire, crede che tutti dicano il vero.”
e viceversa.
Franz Kafka

sabato 16 novembre 2013

Non è questione di perdonare.....io l'ho perdonato, ma non esiste più per me.
La memoria è importante.
Non esistono colpevoli, esistono persone che cessano di esistere.

(Alessandro Baricco)
"E' un estraneo adesso. Una persona che non conosci, e ancora di piu' hai capito che ogni minuto che dedichi al suo pensiero è un minuto perso. Puoi dire che, non eri tu a non meritarlo, cosi' come ti ripeteva in continuazione, ma era lui a non meritare te, e mai ti ha meritata."
Non c’è niente di immutabile. Tutto cambia.
Qualcosa finisce, qualcosa d’altro inizia, tante cose scompaiono,
molte crescono, comunque sia non restano mai identiche a quando sono nate.
Vivi il cambiamento, giorno dopo giorno, serenamente.
Perché anche tu non sei lo stesso di ieri, e sarai un altro domani...

Non chiedermi di rinunciare a chi mi regala sorrisi e neanche a chi mi ha fatto versare lacrime. Le prime mi hanno insegnato quanto sia bella e meravigliosa la vita, le seconde mi hanno fatto capire quanto sia capace di amare nonostante tutto.

martedì 12 novembre 2013

"Era ancora troppo giovane per sapere che la memoria del cuore elimina i brutti ricordi e magnifica quelli belli, e che grazie a tale artificio riusciamo a tollerare il passato..."

sabato 9 novembre 2013

venerdì 8 novembre 2013

Inavvertitamente, gli ho voluto bene.
Certe volta basta distrarsi un attimo, e il cuore prende decisioni autonome senza consultare le tue intenzioni..."

"C’è solo una cosa che vorrei da te.
Che mi ricordassi.
Se tu ti ricordassi di me, non mi importerebbe nulla
neanche se tutti gli altri mi dimenticassero..."
da "Kafka sulla spiaggia" di Haruki Murakami

"Per conoscere bene una persona bisognerebbe leggere il suo libro preferito..."
Talvolta con il cuore
Raramente con l’anima
Ancora meno con la forza
Pochi amano davvero.

Emily Dickinson

"Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo..."
Buddha


"I libri ci conducono nelle loro anime
e ci aprono di fronte a noi i nostri segreti..."
William Hazlitt

Scappo dagli inganni della memoria perché portano soltanto rughe
nel mio cuore...
l'addio di Gabriel Garcia Marquez

IL PUPAZZO

"Se per un istante Dio dimenticasse che io sono un pupazzo di stracci e mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto cio' che penso ma in definitiva penserei tutto quello che dico. Darei valore alle cose, non per cio' che valgono ma per quello che significano. Dormirei
poco, sognerei di piu', comprendendo che per ogni minuto che teniamo chiusi gli occhi perdiamo sessanta secondi di luce. Andrei quando i piu' si trattengono, starei sveglio quando i piu' dormono. Ascolterei quando i piu' parlano, e come gusterei un buon gelato di cioccolata. Se Dio mi facesse la grazia di un pezzo di vita, vestirei leggero, mi allungherei disteso al sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo ma anche la mia anima. Mio Dio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sopra il ghiaccio e attenderei l'arrivo del sole. Dipingerei un poema di Benedetti sopra le stelle con un sogno di van Gogh, e una canzone di Serrat sarebbe
la serenata che offrirei alla luna. Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle spine e il bacio incarnato dei loro petali...
Dio mio, se avessi un pezzo di vita...
Non lascerei passare un solo giorno senza dire alla gente che amo, che la amo.
Convincerei ogni donna o uomo che sono loro i miei favoriti e vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini proverei quanto si sbagliano pensando che si smette di innamorarsi quando si invecchia, senza sapere che si invecchia quando si smette di innamorarsi.
A un bambino darei ali, ma lascerei che da solo imparasse a volare.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con il dimenticare. Tante cose ho appreso da voi uomini... Ho appreso che tutto il mondo vuole vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicita' sta nel modo di salire la scarpata. Ho appreso che quando un neonato afferra con il suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, lo tiene intrappolato per sempre.
Ho appreso che un uomo ha il diritto di guardarne un altro dall'alto in basso soltanto quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma alla fine non potranno servirmi molto perche' quando mi riporranno dentro questa valigia, purtroppo io staro' morendo"

maggio 2000 Gabriel Garcia Marquez

martedì 5 novembre 2013

Sognare non costa nulla, ma illudersi puo' costare caro.

Dentro di noi c'è una battaglia fra DUE LUPI.

Uno è malvagio: vive di rabbia, invidia, avidità, risentimento, menzogne, senso di inferiorità ed ego.

L'altro è buono: vive di gioia, pace, amore, speranza, umiltà, gentilezza, empatia e verità.

QUALE DEI DUE VINCE?
Quello che tu nutri...

(Proverbio Cherokee)

venerdì 11 ottobre 2013

mercoledì 9 ottobre 2013

"C’è chi ti legge come un libro aperto,
chi ti chiude come un libro letto,
chi ti scrive come un libro bianco,
chi ha perso il segnalibro,
chi voleva leggerti
ma le emozioni non erano in saldo,
chi ti ha sfogliato e riposto sullo scaffale,
chi ti ha portato a casa e messo in libreria.
Forse un giorno qualcuno ti leggera' sul serio,
dalla copertina all’ultima pagina,
e ti porta con sé
come il dono più prezioso."

sabato 5 ottobre 2013

Gabriele Morini - La Vita è La Mia

“Gli ho dato il cuore e lui lo ha preso soltanto per stritolarlo a morte e scagliarmelo sulla faccia.. Gli esseri umani sentono con il cuore, Ellen, e poiché lui il mio lo ha distrutto, non posso più provare alcun sentimento nei suoi riguardi; né vorrei provarlo, nemmeno se lo vedessi gemente a patire da questo momento fino al giorno in cui morirà, e anche se versasse lacrime di sangue per Catherine!”

giovedì 3 ottobre 2013

Evita di analizzare la tua vita proprio quando sei di malumore. È un sistema emotivamente suicida.
"Ricordati che oggi incontrerai uno stolto
che metterà a dura prova la tua bontà e la tua pazienza,
un maldicente che sparlerà di te,
un furbo che cercherà di usarti,
un presuntuoso che pretenderà di aver ragione ad ogni costo,
un prepotente che cercherà di sopraffarti,
un iracondo che ti trasmetterà rabbia.
Ma tu non ti lascerai turbare più di tanto,
perché sarai in compagnia di un moderato
che frenerà le tue reazioni,
un buono che tramuterà in bene tutto il male che riceverai,
un saggio che ti guiderà sulla retta via
e ti farà prendere delle buone decisioni,
ovvero sarai in compagnia di te stesso".

"Quando i giapponesi riparano un oggetto rotto, valorizzano la crepa riempiendo la spaccatura con dell'oro.
Essi credono che quando qualcosa ha subìto una ferita ed ha una storia, diventa più bello. Questa tecnica è chiamata Kintsugi… Rendere belle e preziose le "persone" che hanno sofferto… questa tecnica si chiama Amore.
Il dolore è parte della vita. A volte è una parte grande, e a volte no, ma in entrambi i casi, è una parte del grande puzzle, della musica profonda, del grande gioco. Il dolore fa due cose: ti insegna, ti dice che sei vivo. Poi passa e ti lascia cambiato. E ti lascia più saggio, a volte. In alcuni casi ti lascia più forte. In entrambe le circostanze, il dolore lascia il segno, e tutto ciò che di importante potrà mai accadere nella tua vita lo comporterà in un modo o nell’altro".
"È inutile regalare cuore e anima a chi non ha tempo per aprire i doni".
"Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni si".

Carl Gustav Jung

mercoledì 25 settembre 2013

Hey you, don't tell me there's no hope at all
Together we stand, divided we fall.


Ma...dammi la mano e torna vicino
Può nascere un fiore nel nostro giardino
Che neanche l'inverno potrà mai gelare
Può crescere un fiore da questo mio amore per te...
"Ora io voglio che tu parta, che dimentichi, che stia al sicuro in qualche parte del mondo. Non ti chiedo l’indirizzo per scriverti, non ti lascio il mio.
Noi ci fermiamo qui, non ci vedremo più. Io devo finire la mia estate, quella che mi ha cambiato i connotati. [..] Riesco a vedere la mia vita da un’altura proprio oggi che ti perdo e lo scirocco non fa vedere neanche l’isola di fronte. Mi vedo in un laggiù, in una folla che non sarà in festa. Mi vedo laggiù da sola. Si formano parole di rivolta che accecano più di questo vento."
CATANIA

martedì 24 settembre 2013

E anche Telecom diventa spagnola. Mentre l'Alitalia sta per diventare francese e dopo che la Ducati è diventata tedesca (insieme alla Lamborghini). Ci comprano, giustamente, pezzo dopo pezzo. Perché non liberarsi anche di questa classe politica, l'unico pezzo di cui forse faremmo volentieri a meno?

( Un paese in liquidazione o in liquefazione?? )

Non solo Telecom. Italia vendesi.
Un Paese ai saldi di fine stagione

Telecom Italia, Alitalia, il lusso e l'alimentare. Un Paese oberato dai debiti che non riesce a sostenere le proprie imprese. E nell'assenza di una politica industriale, l'Italia diventa terra di conquista per pochi spiccioli

di WALTER GALBIATI MILANO - Con un pugno di soldi, circa 350 milioni di euro, Telefonica conquista Telecom Italia, il colosso italiano delle tlc, che fattura 30 miliardi di euro, dà lavoro a 82mila dipendenti, possiede la rete nazionale delle telecomunicazioni e gestisce i dati sensibili delle procure di tutto il Paese, le intercettazioni.

Le banche di sistema, Intesa e Mediobanca con la controllata Generali (tutte azioniste di controllo di Telecom), hanno deciso in assenza della politica che il Paese può farne a meno. Del resto tutta la telefonia non parla più italiano. E senza colpo ferire la società, inabissata dai debiti come del resto l’Italia stessa, è pronta a finire nelle mani di chi dovrebbe rilanciarla. Chissà dove.

Lo stesso destino toccherà tra poco ad Alitalia. La compagnia di bandiera, sempre oberata dai debiti, volerà in Francia, qualora i soci coraggiosi (da Colaninno a Tronchetti Provera, dai Ligresti a Marcegaglia, dai Benetton ai Toto) lanciatasi in uno pseudo-salvataggio pilotato da Banca Intesa, non decidano di sostituirsi ai francesi nella gestione del gruppo in perenne crisi di liquidità. Saranno comunque ancora loro, dopo che la politica se n’è lavata le mani ben cinque anni fa, a decidere che l’Italia potrà fare a meno anche di un vettore nazionale in grado di collegare un territorio impervio come quello della Penisola e delle sue isole.

Resiste, invece, in mani italiane la società Autostrade, l’arteria viaria del Paese, che lo Stato ha affidato alla famiglia Benetton. I veneti hanno cercato di disfarsene, quando anche loro schiacciati da una acquisizione fatta a debito e con il pericolo del blocco delle tariffe, avevano intavolato le trattative per la cessione. Manco a dirlo, da Roma sono rispuntati gli  aumenti tariffari e la società è rimasta italiana.

Diversa sorte, invece, è toccata ad altre due grandi privatizzazioni italiane, Eni ed Enel, le cui reti, nevralgiche per il Paese, sono rimaste sotto il cappello dello Stato, nonostante la quota di controllo sia stata ridotta all’osso.

Con il passaggio all’estero di molti colossi del lusso  e dell’alimentare, se ne va non solo parte del Prodotto interno lordo, ma anche di quella forza economica che dovrebbe far ripartire il Paese. Le stesse aziende, diventate multinazionali, decideranno autonomamente dove pagare o non pagare le tasse. I casi delle grandi società di Internet, da Google a Facebook, da Apple ad Amazon, ma anche di gruppi come Starbucks e Fiat puntano da sempre a una eufemistica “ottimizzazione fiscale”.

Il pericolo è poi che con un debito che arriverà a oltre il 130% del Prodotto interno lordo, lo Stato non decida di cedere altri gangli nevralgici del Paese. Finmeccanica, il gruppo che gestisce tutti gli appalti delle nostre forze armate, e le sue controllate sono già in vendita. Dopo di che restano i tesori artistici, come Pompei e il Colosseo, per i quali la Disney farebbe tappeti d’oro.

Telecom, il controllo passa a Telefonica
Via all'aumento di capitale di Telco

Gli spagnoli pronti a salire al 70% della holding che detiene il 22,4% dell'ex monopolista delle tlc: i diritti di voto però restano al 46,2%. I proventi dell'operazione da 324 milioni di euro a 1,09 euro ad azione serviranno a rimborsare i debiti in scadenza della controllante. Tra carta e cash, l'operazione vale 850 milioni

MILANO - Generali, Intesa e Mediobanca comunicano che hanno concluso con Telefonica un "accordo modificativo" del patto parasociale relativo a Telco, la holding che controlla il 22,4% di Telecom Italia e della quale gli spagnoli avevano già il 46%. Dopo una lunga notte di trattative l'annuncio è arrivato attraverso una nota nella quale si legge che in una prima fase Telefonica sottoscriverà un aumento di capitale per complessivi 324 milioni di euro a 1,09 euro per azione: in cambio verranno emesse azioni di classe C prive del diritto di voto, convertibili in azioni con diritto di voto a determinate condizioni. L'agenzia di rating Moody's ha annunciato che non ci saranno impatti sulla valutazione del merito di credito da questa operazione.

L'operazione. L'obiettivo è quello di fornire a Telco le risorse per rimborsare una prima parte dell'indebitamento finanziario a scadenza il prossimo novembre, mentre i residui 700 milioni saranno interamente finanziati da Mediobanca e Intesa in parti uguali. A seguito dell'aumento, Telefonica avrà il 66% di Telco, di cui il 46,2% con diritto di voto, Generali il 19,32%, con diritto di voto per il 30,6%, e Intesa e Mediobanca il 7,34% entrambe, con diritto di voto pari all'11,6%. Contestualmente all'aumento, Telefonica acquisterà pro-quota una parte del prestito obbligazionario Telco fino al 70% del totale, in cambio di azioni proprie al valore di 10,86 euro ciascuna.

L'opzione. Telefonica, poi, dopo le autorizzazioni previste dalle Autorità, sottoscriverà un nuovo aumento di capitale di Telco per 117 milioni di euro, sempre senza diritto di voto, convertibile poi in azioni ordinarie con diritto di voto, fino a raggiungere il 70% di Telco. Gli spagnoli potranno salire al 100% della holding a partire dal prossimo anno: l'opzione, però è soggetta all'autorizzazione delle autorità di Brasile e Argentina. Il prezzo fissato per l'ultima tranche è sarà nella parte alta della forchetta compresa tra 1,1 euro e il valore di mercato previsto al momento dell'esercizio. In caso di esercizio dell'opzione di acquisto, Telefonica sarà obbligata ad acquistare a valore nominale anche tutte le quote residue del prestito obbligazionario Telco in mano ai soci italiani. Di fatto, Telefonica verserà 441 milioni cash per i due aumenti di capitali, ai quali si sommano 425 milioni di euro in azioni Telefonica (quelle che trasferirà ai soci italiani in cambio del prestito obbligazionario). Tra carta e contante, l'operazione vale 850 milioni circa.

Il Brasile. Il vero nodo dell'operazione, però, riguarda il Brasile: Tim Brasil, infatti, è stato finora l'asset più pregiato del gruppo italiano, l'unico a garantire potenzialità di crescita per il gruppo. Telefonica, però, possiede già Vivo, primo operatore carioca e l'antitrust sudamericana non vede di buon occhio la concetrazione del primo e secondo player del mercato. A questo punto è immaginabile uno spezzatino di Tim Brasil: difficile però che la cessione dell'asset più pregiato dell'ex monopolista possa essere massimizzato, anche perché i compratori si troveranno a trattare con un socio obbligato a cedere.

Paletti. La quota di Telefonica, però, non potrà salire oltre il 22,4% di Telcom. Gli accordi prevedono che gli spagnoli non acquistino direttamente altre azioni di Telecom Italia, a meno che "un soggetto terzo acquisti una partecipazione rilevante (del 10% o superiore)" nella compagnia italiana.

Governance. I soci italiani di Telco potranno indicare presidente e amministratore delegato di Telecom anche quando Telefonica controllerà la maggioranza della holding. L'accordo prevede che il numero degli amministratori Telecom non sia inferiore a 13 e che i soci italiani indichino i primi due nominativi della lista, quelli riservati a presidente e amministratore delegato.

Il commento spagnolo. L'accordo per il riassetto di Telco porta "stabilità nell'azionariato di Telecom e indipendenza del gruppo". Lo assicura Telefonica in una nota sottolineando che "continuerà ad astenersi dal partecipare o di influenzare le decisioni che incidono sui mercati in cui entrambe le società sono presenti". Telefonica inoltre "rinnova il suo impegno a contribuire allo sviluppo di Telecom Italia nel suo mercato interno, con le sinergie e la condivisione delle migliori pratiche. Allo stesso tempo, la rinnovata stabilità nell'azionariato della società italiana consentirà di esplorare le migliori opzioni strategiche per recuperare la sua flessibilità finanziaria". Rivolgendosi ai propri azionisti, la società iberica precisa che l'accordo "non modifica l'impegno di Telefonica con i mercati a ridurre l'indebitamento finanziario netto al di sotto di 47 miliardi entro la fine del 2013, in quanto la struttura dell'operazione prevede un impatto neutro sulla leva della società".
(24 settembre 2013) © Riproduzione riservata