venerdì 29 giugno 2012

Via libera definitivo dalla Camera dei deputati al ddl di riforma del mercato del lavoro, che ora è legge. I sì sono stati 393, 74 i contrari, 46 gli astenuti. Dopo le due votazioni di martedì, l'aula di Montecitorio ha votato la quarta e ultima fiducia chiesta dall'esecutivo. Monti aveva raccomandato di approvare la riforma prima del vertice Ue del 28-29 giugno, per mostrare che l'Italia non è solo un Paese con i conti in ordine, ma che ha anche approvato quelle «riforme strutturali» senza le quali la Germania non vuole cedere alla messa in comune delle garanzie sul debito. Il presidente del Consiglio ha anche aggiunto che, subito dopo il voto finale, scriverà al presidente del Consiglio europeo, per sottolineare i «progressi» dell'Italia nelle riforme strutturali.
VOTO - Non sono mancate le stoccate contro il governo neanche nel corso delle dichiarazioni di voto sul ddl lavoro. «Sarete pure sobri. Ma siete solo dei sobri ricattatori politici e truffatori politici». Così il leader dell'Idv Antonio Di Pietro riferendosi al «presidente del consiglio che non c'è», alias Mario Monti.
POLEMICA - La giornata dell'ultimo passaggio alla Camera del disegno di legge Fornero sul lavoro, è stata particolarmente movimentata anche a causa della polemica scaturita dall'intervista di Elsa Fornero al Wall Street Journal. Il giornale americano aveva parlato di una riforma del lavoro inconcludente, capace solo «di svuotare il lago di Como con mestolo e cannuccia». Critiche a cui il ministro ha risposto in una lunga intervista: «Stiamo cercando di proteggere le persone, non i loro posti - ha detto Fornero -. L'attitudine delle persone deve cambiare. Il lavoro non è un diritto, deve essere guadagnato, anche attraverso il sacrificio». Il ministro ha fatto riferimento anche alla nuova disciplina dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, con la possibilità di licenziamento individuale per motivi economici da parte delle aziende.

L'INTERVISTA - Frasi che hanno fatto subito scattare dure critiche, nel giorno degli Stati Generali del Welfare con contestuale lancio di petardi e fumogeni tra manifestanti e agenti: «Le parole del ministro Fornero sono aberranti - il commento di Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista - il lavoro in Italia è un diritto costituzionale. Si rilegga gli articoli 1 e 4, tra i Principi fondamentali della nostra Carta». Concetto ribadito anche dalla Lega Nord: «Il lavoro è un diritto. Il ministro Fornero ha giurato sulla Costituzione o su Topolino?» si è chiesto il senatore del Carroccio, Gianvittore Vaccari. «Se i lavoratori per caso leggessero il Wall Street Journal di oggi - ha scritto Antonio Di Pietro sul suo blog - scoprirebbero che dal giorno alla notte hanno perso anche il diritto formale al lavoro. A quanto pare la badessa Fornero ha riscritto, tutta da sola e senza chiedere il permesso a nessuno, l'art. 1 della Costituzione. Cara professoressa, questa è un'asineria bella e buona» il commento del leader dell'Italia dei Valori.
LA PRECISAZIONE - Il ministro ha cercato poi di precisare il senso delle sue parole (così nell'originale: «We're trying to protect individuals not their jobs. People's attitudes have to change. Work isn't a right; it has to be earned, including through sacrifice»): «Il diritto al lavoro non è mai stato messo in discussione come non potrebbe essere mai visto quanto affermato dalla nostra Costituzione. Ho fatto riferimento alla tutela del lavoratore nel mercato e non a quella del singolo posto di lavoro, come sempre sottolineato in ogni circostanza».
DDL -Quasi metà del Pdl non ha votato la riforma Fornero. Dai tabulati della votazione sul provvedimento finale, risulta infatti che sono stati 87 i deputati del partito di Angelino Alfano che a vario titolo non hanno votato a favore del ddl. Del gruppo alla Camera fanno parte 209 deputati. Tra questi 7 hanno votato contro, 34 si sono astenuti, 11 erano in missione, 35 non hanno partecipato al voto. Via libera invece dal Pd: «Con l'approvazione alla Camera del disegno di legge - ha commentato in una nota Cesare Damiano, capogruppo Pd nella commissione Lavoro di Montecitorio - i partiti che sostengono il Governo hanno dimostrato la coerenza del loro impegno e l'alto senso di responsabilità nelle scelte».
MONTI - Soddisfatto il presidente del consiglio Mario Monti: «Ho apprezzato lo sforzo rilevante che il Parlamento ha fatto per approvare definitivamente la riforma entro oggi - ha detto - proprio per presentare l'Italia in modo migliore in questa importante e difficile vertice europeo» che si terrà giovedì e venerdì a Bruxelles.
1970 - 1982 - 2006 - 2012

La storia continua...ciao Germania!

Di Geschichte geht weiter... Tschùss Deutschland!
1970-1982 - 2006-2012 La storia continua... ciao Germania!
Bisognerebbe capire e chiarire una volta per tutte perché un brutto momento può andare avanti per mesi, mentre un momento di grazia dura sempre e soltanto un momento.

(David Grossman)

venerdì 22 giugno 2012

Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici
per il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino.
Alcuni percorrono la strada al nostro fianco,
vedendo molte lune passare,
gli altri li vediamo appena tra un passo e l'al...tro.
Tutti li chiamiamo amici…
Molti di loro
li chiamiamo amici dell'anima, del cuore.
Sono sinceri, sono veri. Sanno quando non stiamo bene,
sanno cosa ci fa felici .
Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta una
vacanza o un giorno o un'ora. Essi collocano un
sorriso nel nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro.
Ma non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli
che stanno nelle punte dei rami e che quando il vento
soffia appaiono sempre tra una foglia e l'altra.
Paul Montes
missionario sud-americano
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In effetti la maggior parte delle persone vive sotto la bandiera della tregua: si rende conto che le cose non funzionano in modo proprio perfetto, ma non importa, accontentiamoci, dicono, non serve a niente percorrere di nuovo tutta la trafila, che cosa danno alla tv, stasera? Niente. Bene, guardiamola lo stesso. E’ meglio che guardarsi in faccia, è meglio che pensare a quello.

(Charles Bukowski)
L’Etna si appresta a divenire sito naturale del Patrimonio mondiale dell’umanità. Fatto un altro passo avanti...

Il Parco dell’Etna ha proposto la candidatura del vulcano attivo più imponente d’Europa per entrare a far parte della World heritage list dell’Unesco. L’auspicio è che l’Etna possa diventare un sito naturale del Patrimonio mondiale dell’umanità. Un obiettivo condiviso e fatto proprio dal ministero dell’Ambiente.
Adesso, pare che la storica opportunità stia per divenire realtà e a far ben sperare è una comunicazione a firma del direttore del Centro del Patrimonio mondiale Unesco di Parigi, l’indiano Kishore Rao, inviata al ministero italiano dell’Ambiente con tanto di congratulazioni.
Il commissario straordinario del Parco dell’Etna, Ettore Foti, con soddisfazione ha spiegato che si tratta di un ulteriore fondamentale passaggio dell’iter che porta al prestigioso riconoscimento raggiungibile solo ”con il sostegno concreto innanzitutto di tutti gli enti e delle istituzioni locali, delle organizzazioni imprenditoriali e di categoria, delle associazioni e della società civile, del mondo della scienza e dell’informazione”.

giovedì 21 giugno 2012

...Io dico che fare il giardiniere non è un lavoro leggero...però la soddisfazione di vedere una bella veranda in fiore ..piena di colori ..vale la fatica!.........adesso però dopo 3 orette di pollice verde ,una bella doccia e un the con biscottini me li merito!!...E voi ..che mi dite di bello????...♥

....e la serata continua così...con amici speciali e amici che conoscono l' arte più nobile del mondo...fare ridere!!!! :-))
Sono un libro interrotto e incompiuto... Da sempre in attesa di te...

sabato 9 giugno 2012

La miglior vendetta? La felicità. Non c'è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
( Alda Merini)
Bello...per chi riesce ancora a sognare l'amore!!

venerdì 8 giugno 2012

‎'Ci sono due tipi d'intelligenza: una razionale e l'altra sensibile. Si può essere intelligenti di testa, quindi grande cultura, aver letto tanti libri ma essere ignoranti, insensibili, prepotenti, despoti, orgogliosi quindi con un intelli...genza povera di cuore. La sapienza umana è quella che pur non disprezzando l'intelligenza cerebrale la fa esperienza viva nella sapienza del cuore. Quella r...azionale si chiama intendimento, quella del cuore si chiama comprensione. Finchè l'intendimento che hai in testa non scenda nella comprensione del cuore, la tua intelligenza è vuota, fa eco di sapere ma non di sapore umano. Se i libri ti allontanano dagli uomini e dalla natura bruciali, non servono a nulla.''
(Charles Baudelaire)

martedì 5 giugno 2012

Come te anch'io ho cercato di lottare con tutte le mie forze contro la smemoratezza. E come te ho dimenticato. Come te ho desiderato avere un'inconsolabile memoria, una memoria fatta d'ombra e di pietra. Ho lottato da sola con violenza, ogni giorno, contro l'orrore di non poter più comprendere il perché di questo ricordo. Come te, ho dimenticato.

Alain Resnais - Hiroshima mon amour
Per essere quello che vuoi essere non c’è limite di tempo, comincia quando vuoi.
Puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo. Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio. Spero che tu viva tutto al meglio.. Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.. Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove .. Spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi.. Spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita.. E se ti accorgi di non esserlo, spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero.

lunedì 4 giugno 2012

Photo From “Ashes and Snow” By Gregory Colbert
Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore,
e fallo conoscere al mondo.
Mahatma Gandhi