RICORDATE
I DODICI PUNTI SU CUI SI BASA UN AMORE EROTICO DURATURO COME ESPOSTO
NEL LIBRO L'ARTE D'AMARE. di F. Alberoni Milano Sonzogno.
1)
L’innamorato vede l’oggetto del suo amore come qualcosa di
straordinario, di stupendo, di unico al mondo. Non deve vergognarsi di
vederlo così. Non deve temere di esagerare nel dirgli la sua
ammirazione, la sua felicità, perché non c’è un realtà og...gettiva ...al
di là dell’amore, al di là della nostra visione innamorata. L’amore è
un continuo scoprire la ricchezza del nostro amato e perciò non
stancarti di dirgli come lo vedi, come lo ammiri, e ringrazialo per ciò
che è, per ciò che ti dà. L’amore è sempre sospeso come Eros fra la
terra e il cielo, fra la certezza e il dubbio e ha perciò bisogno di
continua rassicurazione.
2) Se vuoi che l’amore duri devi per
prima cosa abbandonarti all’amore appassionato, accettarlo, desiderarlo,
volerlo, considerarlo un bene, un valore, una fonte di gioia, non
temere di esagerare, non guardare a quello che fanno gli altri. E non
aver paura di dedicarti troppo a lui, di esagerare. L’amore è per
definizione un’esagerazione, un eccesso. In tutti i campi, nel
desiderarsi, nel piacere, nel cercarsi, nel soffrire, nel godere, nel
parlarsi. Gli amanti parlano sempre appassionatamente di se stessi. Non
stancarti mai di dire ciò che provi al tuo amato e ascolta ciò che lui
ti dice.
.
3) Al nostro amato dobbiamo raccontare tutta la
nostra vita passata e lui la sua a noi, raccontarla nel modo appropriato
per non urtarlo, per non offenderlo, per non ferirlo, ma non dobbiamo
nascondere nulla di importante. E fin dall’inizio dobbiamo applicare la
regola fondamentale dell’amore che dura: dire sempre la verità. Ma per
dire all’altro la verità dobbiamo per prima cosa dirla a noi stessi, non
costruire un’agiografia ideale di noi stessi in cui finiremmo sempre
per nascondere ciò che siamo realmente e quindi essere costretti a
fingere, a recitare.
4) In amore entrambi dobbiamo dirci la
verità, anche nella vita quotidiana, anche nelle piccole cose, per
restare trasparenti l’uno all’altro. E dobbiano farlo anche quando
abbiamo punti di vista divergenti, anche quando desideriamo cose
diverse. Se stiamo male diciamocelo, se stiamo bene diciamocelo, se non
siamo d’accordo diciamocelo. Nessun problema deve restare celato, ma
affrontato con la parola e risolto. Alcuni instaurano una convenzione
ipocrita in cui sembrano sempre d’accordo mentre in realtà ciascuno
subisce l’imposizione dell’altro
5) Col nostro amato non
dobbiamo avere segreti, non dobbiamo avere vergogna di mostrarci come
siamo tanto dal punto di vista morale che fisico. Certo, per lui
dobbiamo sempre cercare di essere aperti, generosi, coraggiosi, saggi,
ma ricordiamo che nella vita possiamo fare degli sbagli e avere dei
momenti di debolezza, di depressione, di paura. Non dobbiamo
nasconderli, ma mostrarli con sincerità e poterci così aiutare a
vicenda. Lo stesso vale per l’aspetto fisico: cercheremo di mostrarci
belli, eleganti ma ricordiano che ci vedremo deboli, ammalati e ci
piaceremo sempre lo stesso. L’amore rende bella ogni cosa, anche la
fragilità, anche il bisogno. Ciascuno deve volere il bene dell’altro in
tutte le sue possibili forme.
6) Non dobbiamo aver freni,
limiti, tabù nel campo del piacere erotico. Il piacere erotico è la più
importante arte che devono coltivare i due amanti. Essi devono dare al
loro amato qualcosa che non ha mai avuto prima. Per riuscirci devono
sempre dirsi reciprocamente cosa desiderano, cosa dà loro piacere, senza
pudori e senza vergogna, con assoluta ingenuità, con sincerità, con
candore. Ciascuno deve cercare il piacere per se stesso, essere egoista
e, saputo cosa l’altro desidera, darglielo, soddisfare il suo egoismo.
Ma mai fingere, mai mentire.
7) Allo stesso modo non dobbiamo
aver paura di guardare il mondo insieme, in tutti i suoi aspetti e di
analizzare, spiegare, discutere tutto ciò che ci capita e che ci
circonda. Non dobbiano mai dare ragione al nostro amato per farlo
contento, per compiacenza, dobbiamo sempre dire il nostro vero pensiero
cercando solo di essere gentili, chiari, senza mai insistere o voler
imporre nulla. Potremo poi essere d’accordo o in disaccordo ma avremo
entrambi inparato, saremo entrambi cresciuti e ci saremo integrati
intellettualmente. In questo modo realizzeremo una vera intimità
intellettuale.
8) Il grande amore erotico è esclusivo e perciò
dobbiamo essere fedeli, assolutamente fedeli. L’amore vuole il possesso
assoluto del corpo dell’amato. Qualsiasi altra persona, qualsiasi altro
rapporto lo contamina. Solo se è totalmente nostro e noi totalmente suo,
quel corpo può darci l’estasi, la felicità. Perciò non dobbiamo essere
fedeli per obbligo, ma solo per conservare puro e perfetto quell’amore e
quel piacere unico, assoluto e insuperabile che abbiamo realizzato
insieme e che solo insieme possiamo continuare a provare.
9)
L’amore non deve mai, assolutamente mai, diventare obbligo, non deve mai
costringere, negare la libertà dell’altro. L’amore è un donarsi
all’altro nell’attesa che la sua libertà ti scelga. Solo così dura anche
per anni o per decenni. All’opposto, chi vuole farsi amare usando la
coercizione, il ricatto o la legge vi inserisce il virus che lo
distrugge.
10) Noi possiano amare solo una persona libera, che
ci vuole liberamente, e quindi che potrebbe anche non volerci, non
amarci, tradirci. L’amore non può mai essere dato per scontato, ma
continuamente conquistato, meritato. L’amore che dura è un continuo
reciproco dono, un continuo miracolo, una continua stopefacente
sorpresa. Esso è perciò una continua domanda: «Mi ami?» che attende
sempre la stessa riposta: «Sì, ti amo.»
11) I due amanti devono
potersi dire qualsiasi cosa e per ottenere questo risultato devono
imparare a parlarsi con l’unico scopo di spiegare se stessi e di
comprendere l’altro, di essere reciprocamente trasparenti e sinceri.
Devono cioè costruire il linguaggio in cui tutte le parole, tutte le
frasi sono state filtrate dalla purezza dell’intenzione d’amore, il
linguaggio dell’autenticità.
12) Ciascuno deve avvicinarsi
all’altro purificato. Non deve portare con sé rancori, risentimenti,
vendette, desideri di punire. Deve presentarsi solo con la sua
innocenza, con il suo candore, con la sua sincerità, con i suoi
desideri, e creare con il suo amato una bolla che appartenga
esclusivamente a loro, in cui nessuno può entrare e che nessuno può
contaminare. Il luogo della loro intimità e della loro felicità.
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