venerdì 18 luglio 2014
Goethe
affermava che «nessuno è più schiavo di chi si ritiene libero senza
esserlo». Questo principio è particolarmente valido nel sistema
monetario attuale. Il cittadino si illude di essere proprietario dei
soldi che ha in tasca, mentre ne è debitore. La banca, infatti, emette
la moneta solo prestandola, quindi, gravata di debito. Il segno della
schiavitù monetaria è dato dal fatto che la proprietà nasce dalla banca
che emettendo denaro, se ne appropria. La moneta, invece, deve nascere
di proprietà del cittadino perché è lui che, accettandola, ne crea il
valore e la utilizza solo come semplice mezzo di scambio.
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