venerdì 29 novembre 2013
Morirò di paura
e venire là in fondo,
maledetto padrone
del tempo che fugge,
del buio e del freddo:
ma lei aveva vent'anni
e faceva l'amore,
e nei campi di maggio,
da quando è partita,
non cresce più un fiore ...
E canterò,
stasera canterò,
tutte le mie canzoni canterò,
con il cuore in gola canterò:
e canterò la storia delle sue mani
che erano passeri di mare,
e gli occhi come incanti d'onde
scivolanti ai bordi delle sere;
e canterò le madri che
accompagnano i figli
verso i loro sogni,
per non vederli più, la sera,
sulle vele nere dei ritorni;
e canterò finché avrò fiato,
finché avrò voce di dolcezza e rabbia
gli uomini, segni dimenticati,
gli uomini, lacrime nella pioggia,
aggrappati alla vita che se ne va
con tutto il furore dell'ultimo bacio
nell'ultimo giorno dell'ultimo amore;
e canterò finché tu piangerai,
e canterò finché tu perderai,
e canterò finché tu scoppierai
e me la ridarai indietro.
Ma non avrò più la forza
di portarla là fuori,
perché lei adesso è morta
e là fuori ci sono la luce e i colori:
dopo aver vinto il cielo
e battuto l'inferno,
basterà che mi volti
e la lascio nella notte,
la lascio all'inverno...
e mi volterò
le carezze di ieri
mi volterò
non saranno mai più quelle
mi volterò
e nel mondo, su, là fuori
mi volterò
s'intravedono le stelle
mi volterò perché l'ho visto il gelo
che le ha preso la vita,
e io, io adesso, nessun altro,
dico che è finita;
e ragazze sognanti m'aspettano
a danzarmi il cuore,
perché tutto quello che si piange
non é amore.
e mi volterò perché tu sfiorirai,
mi volterò perché tu sparirai,
mi volterò perché già non ci sei
e ti addormenterai per sempre.
martedì 26 novembre 2013
lunedì 25 novembre 2013
Non temo il tempo che passa, temo l'oblio dei giorni uguali l'uno all'altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/stati-d-animo/fras320?f=t:37>
"Quelle come me regalano sogni,
anche a costo di rimanerne prive…
Quelle come me donano l’Anima,
perché un’anima da sola è come
una goccia d’acqua nel deserto…
Quelle come me tendono la mano
ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio
di cadere a loro volta…
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro…
Quelle come me cercano un senso all’esistere e,
quando lo trovano, tentano d’insegnarlo
a chi sta solo sopravvivendo…
Quelle come me quando amano, amano per sempre…
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono
inermi nelle mani della vita…
Quelle come me inseguono un sogno…
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero…
Quelle come me girano il mondo
alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima…
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo…
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime…
Quelle come me sono quelle cui tu riesci
sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare,
senza chiederti nulla…
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che,
in cambio, non riceveranno altro che briciole…
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza…
Quelle come me passano innosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero…
Quelle come me sono quelle che,
nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…"
Pensieri di Alda Merini.
anche a costo di rimanerne prive…
Quelle come me donano l’Anima,
perché un’anima da sola è come
una goccia d’acqua nel deserto…
Quelle come me tendono la mano
ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio
di cadere a loro volta…
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro…
Quelle come me cercano un senso all’esistere e,
quando lo trovano, tentano d’insegnarlo
a chi sta solo sopravvivendo…
Quelle come me quando amano, amano per sempre…
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono
inermi nelle mani della vita…
Quelle come me inseguono un sogno…
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero…
Quelle come me girano il mondo
alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima…
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo…
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime…
Quelle come me sono quelle cui tu riesci
sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare,
senza chiederti nulla…
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che,
in cambio, non riceveranno altro che briciole…
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza…
Quelle come me passano innosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero…
Quelle come me sono quelle che,
nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…"
Pensieri di Alda Merini.
domenica 24 novembre 2013
sabato 23 novembre 2013
venerdì 22 novembre 2013
mercoledì 20 novembre 2013
"Dum differtur, vita transcurrit."
Mentre si rinvia, la vita passa.
lunedì 18 novembre 2013
sabato 16 novembre 2013
Non c’è niente di immutabile. Tutto cambia.
Qualcosa finisce, qualcosa d’altro inizia, tante cose scompaiono,
molte crescono, comunque sia non restano mai identiche a quando sono nate.
Vivi il cambiamento, giorno dopo giorno, serenamente.
Perché anche tu non sei lo stesso di ieri, e sarai un altro domani...
Qualcosa finisce, qualcosa d’altro inizia, tante cose scompaiono,
molte crescono, comunque sia non restano mai identiche a quando sono nate.
Vivi il cambiamento, giorno dopo giorno, serenamente.
Perché anche tu non sei lo stesso di ieri, e sarai un altro domani...
martedì 12 novembre 2013
sabato 9 novembre 2013
venerdì 8 novembre 2013
l'addio di Gabriel Garcia Marquez
IL PUPAZZO
"Se per un istante Dio dimenticasse che io sono un pupazzo di stracci e
mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto cio' che
penso ma in definitiva penserei tutto quello che dico. Darei valore alle
cose, non per cio' che valgono ma per quello che significano. Dormirei
poco, sognerei di piu', comprendendo che per ogni minuto che teniamo
chiusi gli occhi perdiamo sessanta secondi di luce. Andrei quando i piu'
si trattengono, starei sveglio quando i piu' dormono. Ascolterei quando
i piu' parlano, e come gusterei un buon gelato di cioccolata. Se Dio
mi facesse la grazia di un pezzo di vita, vestirei leggero, mi
allungherei disteso al sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo ma
anche la mia anima. Mio Dio, se io avessi un cuore, scriverei il mio
odio sopra il ghiaccio e attenderei l'arrivo del sole. Dipingerei un
poema di Benedetti sopra le stelle con un sogno di van Gogh, e una
canzone di Serrat sarebbe
la serenata che offrirei alla luna.
Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle spine
e il bacio incarnato dei loro petali...
Dio mio, se avessi un pezzo di vita...
Non lascerei passare un solo giorno senza dire alla gente che amo, che la amo.
Convincerei ogni donna o uomo che sono loro i miei favoriti e vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini proverei quanto si sbagliano pensando che si smette di
innamorarsi quando si invecchia, senza sapere che si invecchia quando si
smette di innamorarsi.
A un bambino darei ali, ma lascerei che da solo imparasse a volare.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con il
dimenticare. Tante cose ho appreso da voi uomini... Ho appreso che
tutto il mondo vuole vivere sulla cima della montagna, senza sapere che
la vera felicita' sta nel modo di salire la scarpata. Ho appreso che
quando un neonato afferra con il suo piccolo pugno, per la prima volta,
il dito di suo padre, lo tiene intrappolato per sempre.
Ho appreso che un uomo ha il diritto di guardarne un altro dall'alto in basso soltanto quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma alla fine non
potranno servirmi molto perche' quando mi riporranno dentro questa
valigia, purtroppo io staro' morendo"
maggio 2000 Gabriel Garcia Marquez
martedì 5 novembre 2013
Dentro di noi c'è una battaglia fra DUE LUPI.
Uno è malvagio: vive di rabbia, invidia, avidità, risentimento, menzogne, senso di inferiorità ed ego.
L'altro è buono: vive di gioia, pace, amore, speranza, umiltà, gentilezza, empatia e verità.
QUALE DEI DUE VINCE?
Quello che tu nutri...
(Proverbio Cherokee)
Uno è malvagio: vive di rabbia, invidia, avidità, risentimento, menzogne, senso di inferiorità ed ego.
L'altro è buono: vive di gioia, pace, amore, speranza, umiltà, gentilezza, empatia e verità.
QUALE DEI DUE VINCE?
Quello che tu nutri...
(Proverbio Cherokee)
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