venerdì 27 aprile 2012

Ti penso nel tuo silenzio ambrato,distante e altera,ma al tempo stesso fragile e sinuosa.come Erba violata dal vento,così il tempo ti ha dipinto i colori.stanca,lanci il tuo grido e come madre generosa accogli nel tuo seno,lacrime,pensieri,dolori non tuoi.così ti penso nella mia insonne notte.

P.R.
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E' molto interessante!!!

giovedì 26 aprile 2012

c'è sempre un po' di verità dietro ogni "sto scherzando"
un po' di conoscenza dietro ogni "non lo so"
un po' d'attenzione dietro ogni "non m'importa"
un piccolo dolore dietro ogni "sto bene"...         

G.V
.

lunedì 23 aprile 2012

.....questo è il mio nuovo indirizzo: (via "del campo" n° "verde" "Prato") E come "pensierino della sera" vi dedico questa dolce poesia.......Albero amico mio -

Albero, amico,
tanto simile a me, .
così greve di musica
sotto le dita del vento
che ti sfogliano
come una fiaba,
albero
che, come me,
conosci la voce del silenzio
che dondoli
nel profondo le tue ciocche verdi
il fremito delle tue mani vive,
albero
amico, .
amico mio
perduto come me
perduto nel cielo
perduto nel fango
verniciato di luce danzante
dalla pioggia,
albero,
eco della pena del vento
della gioia degli uccelli,
albero spogliato dall'inverno,
ti guardo per la prima volta...BUONA SERATA ANIME BELLE*♥.*♥.*♥..
Forse i matrimoni migliori sono quelli fra persone di mezza età. Quando si superano tutte le stupidaggini e ci si accorge che ci si deve amare l'un l'altro.
Erica Jong

giovedì 19 aprile 2012

la passione del suo abbraccio si imprimeva sul suo corpo come fosse soffice marmo...
A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi;
a piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali;
a stabilire un contatto con un altro c'è il rischio di farsi coinvolgere;
a mostrare i propri sentimenti c'è il rischio di mostrare il vostro vero io;
a esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui;
...
ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti;
a vivere c'è il rischio di morire;
a sperare c'è il rischio della disperazione e
a tentare c'è il rischio del fallimento.
Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
La persona che non rischia nulla, non è nulla e non diviene nulla.
Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può imparare a sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata alle sue certezze, è schiava.
Ha rinunciato alla libertà.

Solo la persona che rischia è veramente libera.

- Leo Buscaglia -

aggiungerei: ma che fatica!!!
Estasi...in musica e immagini...quasi come a far volare l'anima...
Ci sono riusciti bene...prima il bernini e quello sapeva si, far volare l'anima...poi Colbert...cosa dire? Incantevole!!!
Queste creazioni sono incantevoli...!!!
Veniteci a trovare ci sono delle meravigliose novita'!!

mercoledì 11 aprile 2012

martedì 10 aprile 2012

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.   

(Nazim Hikmet)

mercoledì 4 aprile 2012

Julio Cortazar 1914 - 1984

Il Futuro

E so molto bene che non ci sarai.
... Non ci sarai nella strada,
non nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
neppure nel gesto di scegliere il menù,
o nel sorriso che alleggerisce il "tutto completo" delle sotterranee,
nei libri prestati e nell'arrivederci a domani.

Nei miei sogni non ci sarai,
nel destino originale delle parole,
nè ci sarai in un numero di telefono
o nel colore di un paio di guanti, di una blusa.
Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te,
e non per te comprerò dolci,
all'angolo della strada mi fermerò,
a quell'angolo a cui non svolterai,
e dirò le parole che si dicono
e mangerò le cose che si mangiano
e sognerò i sogni che si sognano
e so molto bene che non ci sarai,
nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo,
nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti.
Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo,
e quando ti penserò, penserò un pensiero
che oscuramente cerca di ricordarsi di te.